Lo stato di salute dell’ecumenismo a Milano dipende, non vi è dubbio, dal grado di dedizione delle chiese appartenenti al Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano e dei loro responsabili. La collaborazione e partecipazione continue della Chiesa Ambrosiana, delle Chiese Evangeliche, Anglicana, Ortodosse e Copte è essenziale per raggiungere i fini che il Consiglio si prefigge.
E’ un fatto che l’ecumenismo è radicato nell’anima milanese, un popolo aperto, dialogante che ha una vocazione di “ponte” fra sponde e culture diverse. Per definizione, la cultura milanese e lombarda è ecumenica, perciò si è innestato in maniera tanto ricca nelle chiese di Milano (con alcune eccezioni) il movimento ecumenico che cerca il traguardo dell’unità visibile delle chiese cristiane, la guarigione delle memorie ferite e la collaborazione delle chiese nell’evangelizzazione del mondo e nella risposta fattiva e diaconale nella cura degli ultimi e nel dare risposta ai gravi problemi in cui versa oggi il nostro pianeta.
Negli otto mesi di questo mandato abbiamo operato in continuità con i precedenti comitati. A settembre con l’arrivo dell’arcivescovo Scola abbiamo avuto l’occasione di incontrarlo il giorno della sua entrata in diocesi e il primo di gennaio in duomo, nella consueta messa per la pace e l’incontro in arcivescovado. L’impressione è stata ottima e siamo sicuri che la sua presenza possa dare un ulteriore impulso all’attività ecumenica a Milano, come lui stesso ha insistentemente sottolineato nei suoi discorsi.
Le questioni che hanno richiamato la nostra attenzione e che tratteremo brevemente in capitoli specifici sono:
• La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2012.
• Il lavoro delle commissioni e l’organizzazione degli eventi.
• Il sito web istituzionale del Consiglio.
• La partecipazione a eventi in rappresentanza del Consiglio.
• La proposta di integrazione allo Statuto del Consiglio.
Concluderemo infine con alcune proposte per il futuro nel tentativo di coinvolgere meglio e di più le chiese e i membri delle chiese nelle attività del Consiglio e nel lavoro ecumenico in cui crediamo.
LA SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI (da un articolo di R. Vegetti).
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani ha riaffermato il primato del dialogo nei rapporti tra cristiani e l’urgenza di conformare la pastorale al principio dell’ecumenismo. Il pastore Ibarra ha partecipato anche il 17.1. alla giornata di riflessione Ebraico – Cristiana che si è svolta nell’Aula Magna dell’Università Cattolica, dedicata al tema “Non uccidere”.
E’ stata una settimana intensa che ha portato parrocchie e comunità ad accogliere il grande messaggio della vittoria di Cristo che tutti ci trasforma – come diceva il tema dell’anno “Tutti saremo trasformati dalla vittoria di Gesù Cristo, nostro Signore” – pregando insieme in chiesa cattolica con il card. Scola, in chiesa anglicana, in chiesa greca ortodossa, ed in chiesa valdese, secondo le differenti spiritualità e tradizioni, con lingue diverse, con accompagnamenti musicali di alto significato anche quest’anno con lo scambio degli amboni. Per tutti resta l’impegno sottolineato dal card. Scola nella sua meditazione all’apertura della Settimana, di tradurre l’esperienza e lo spirito ecumenico nella pastorale ordinaria in quanto l’ecumenismo non è una questione accessoria, ma è fondamento della fede cristiana. Paolo Ricca, pastore e teologo valdese, ha incoraggiato le chiese a trasformarsi, a diventare ‘nuove’, e ai fedeli a non accontentarsi di piccoli cambiamenti perché la vittoria di Cristo sulla morte implica una ri-nascita, un avviarsi per cammini inediti. Il vescovo Brambilla ha ripreso dal passo evangelico dei discepoli di Emmaus che per riconoscere il Cristo non basta neppure averlo a fianco, occorre ripercorrere quanto lui ha vissuto e insegnato, allora lo si intravede quando già lui si cela ai nostri occhi, ma ci dà la forza di ritornare sui propri passi con cuore e mente aperti alla speranza in lui. Padre Valdman ci ha aiutato a riflettere sull’importanza della traduzione nella vita di ogni giorno del messaggio della risurrezione, così come le antiche tradizioni della chiesa indivisa lo vivevano.
Il lavoro delle commissioni e l’organizzazione degli eventi.
L’esperienza del Consiglio delle Chiese cristiane di Milano, iniziata nel 1998, con la partecipazione di 17 chiese, può essere di esempio e di sostegno alla pastorale ordinaria delle comunità cristiane, perché abbiamo consolidate iniziative e percorsi di approfondimento che sono a disposizione di tutti, e perché abbiamo elaborato un metodo di lavoro attraverso le commissioni e l’affidamento a terzi di singoli eventi, che hanno creato e consolidato una struttura affidabile e operativa, anche se ultimamente ha dato segni di stanchezza e mostrato la necessità di un rinnovamento di forze a cui le chiese devono rispondere con l’immissione nelle commissioni di nuove persone.
Rinnoviamo dunque l’appello alle chiese a fornire nominativi di persone in grado di dare un fattivo contributo alle commissioni, vitali strumenti operativi del Consiglio.
I nostri appuntamenti annuali a cui hanno dato corpo le nostre commissioni Liturgia, JPIC, Informazione, Pastorale e altri soggetti che abbiamo coinvolto in singoli eventi sono stati:
– la festa del Creato il 2 ottobre in collaborazione con le ACLI anni verdi in Cascina Campazzo a Milano,
– la visita di preghiera nelle carceri in collaborazione con i cappellani di Opera, San Vittore e Bollate,
– Messaggio di Natale
– la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
– la preparazione di un programma di viaggio in Ucraina, proposto per lo scorso maggio ma rinviato a una prossima data a causa di impossibilità varie di partecipazione.
– la veglia di Pentecoste il 26 maggio in collaborazione con il decanato Navigli di Gratosoglio,
– spunti di riflessione ad ogni assemblea su temi che coinvolgevano le Chiese nell’ambito dell’evangelizzazione e della condivisione ecumenica.
A questi appuntamenti si sono aggiunti scambi reciproci incontri e visite per festività proprie delle chiese, con scambi di predicatori e incontri seminariali su particolari argomenti (il convegno su Kingston sul cammino di pace, giustizia e salvaguardia del creato delle chiese), la preparazione al matrimonio di coppie ‘miste’ e la pastorale ad esse indirizzata.
Inoltre, alla città il Consiglio ha continuato a proporre degli appuntamenti speciali di annuncio, ascolto e dialogo, quale è la “Lettura ecumenica della Parola”, due volte al mese al sabato pomeriggio nella chiesa di San Gottardo al Palazzo Reale sul tema dell’annuncio della risurrezione, e, nella stessa chiesa, al giovedì alle 12,35, un tempo di silenzio e di riflessione con la ‘Grotta di Elia’ nel momento di pausa dal lavoro spostato al mercoledì in chiesa luterana da aprile e da settembre prossimo in chiesa russa a San Vito in Pasquirolo.
Tutte queste iniziative non vogliono essere riservate e proprie del Consiglio, ma solo esemplificative di quanto ogni chiesa e comunità può, e dovrebbe, fare per crescere al proprio interno nello spirito di apertura, conoscenza ed accoglienza tra varie denominazioni della stessa fede cristiana.
Il sito web istituzionale del Consiglio.
La creazione del sito web istituzionale del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano (CCCM in poi) è stato approvato con delibera di procedura (Statuto CCCM art. 6), ad unanimità dei presenti nell’assemblea CCCM del 12 giugno 2007. In questa delibera si stabiliva anche una normativa sintetica che conferiva al Comitato di Presidenza la responsabilità della gestione del sito, mentre chiedeva alla giornalista Rosangela Vegetti di immettere i dati e le informazioni approvati dal CP, affidando la costruzione del sito e l’acquisto del dominio a p.Teofilo Barbieri. L’anno scorso, dopo ampio e condiviso dibattito, il Comitato responsabile della gestione del sito ha chiesto agli esperti di ITL (Impresa Tecnoeditoriale Lombarda Srl). un progetto di rinnovo del sito istituzionale, informando l’assemblea stessa, senza ricevere allora nessuna manifestazione di contrarietà, e informando da allora sempre l’assemblea ad ogni seduta successiva dell’avanzamento del progetto fino all’assemblea di febbraio 2012 in cui dopo la presentazione della prima pagina (la mappa in sostanza del sito con modalità di multimedialità), si è avanzata richiesta di procedere con voto a maggioranza qualificata. Il Comitato ritenendo questa richiesta degna di essere tenuta nella dovuta considerazione, ha convocato le due commissioni informazione e pastorale, per presentare il progetto di rinnovo del sito e un regolamento per la gestione più articolato. Quando tutto l’iter si è completato, come vi è noto, nelle successive assemblee non si è raggiunto il quorum dei due terzi necessario perché l’assemblea possa votare validamente. Si presenta dunque di nuovo all’attenzione dell’assemblea questa proposta largamente dibattuta nelle diverse sedi. Speriamo che alla lettura di questa relazione la questione sia già risolta dal voto dell’assemblea.
La partecipazione a eventi in rappresentanza del Consiglio.
Senza animo di tediare l’assemblea elenchiamo ora esclusivamente la partecipazione a degli eventi a cui i membri del Comitato di presidenza abbiamo partecipato in quanto invitati ufficialmente in rappresentanza del Consiglio stesso:
21.09.11 Partecipazione incontro preparatorio convegno Kingston.
25.09.11 Entrata del Cardinale Scola in diocesi.
02.10.11 Convegno ACLI anni verdi Cascina Campazzo di Milano.
25.10.11 Studio biblico ecumenico comunità di Sant’Egidio.
15.11.11 Associazione Alba per l’amicizia Italia-Turchia.
06.11.11 Preghiera interreligiosa e incontro a Palazzo Marino con il sindaco Pisapia.
19.11.11 Convegno sul Messaggio della Convocazione ecumenica internazionale sulla pace di Kingston (17-22 maggio 2011) .
20.12.11 Sacra Liturgia della chiesa russa per la festa di s. Ambrogio.
01.01.12 Messa per la pace e incontro con il cardinale Scola.
17.01.12 Aula magna Università cattolica giornata di incontro ebraico-cristiano.
18.01.12 in San Carlo apertura della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
21.01.12 Tavola rotonda all’auditorium Sant’Angelo.
25.01.12 in Chiesa Valdese chiusura della Settimana.
17.02.12 Partecipazione all’assemblea cittadina di ACLI anni verdi.
04.04.12 Preghiera per i martiri cristiani organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio.
01.06.12 Concerto in occasione della visita del Papa a Milano al Teatro della Scala.
Il Comitato di presidenza si è incontrato almeno una volta al mese per le questioni istituzionali, la preparazione delle assemblee, la redazione dei verbali e degli ordini del giorno; ha garantito un’attenzione assidua ai lavori delle commissioni per la programmazione, incontrato due volte la commissione pastorale per l’adempimento degli obblighi istituzionali di consultazione e coordinamento, partecipato a tutte le attività istituzionali organizzate dal Consiglio e singolarmente coinvolti nelle attività di diverse chiese e parrocchie durante questo anno.
La proposta di integrazione allo Statuto del Consiglio.
La proposta di integrazione allo Statuto del Consiglio che si presenta a questa assemblea è stata largamente meditata e chiesta dall’assemblea stessa. Non ci dilunghiamo su questo punto.
Infine ci sembra opportuno chiudere la nostra relazione includendo alcuni suggerimenti e proposte che ci sembrano importanti per il futuro del nostro Consiglio. Anzitutto ci pare necessario proporre un’attività continuativa di studio e di preghiera alle parrocchie e alle nostre chiese. Questa potrebbe essere in sintesi la proposta:
Iniziare un cammino comune che porti alla creazione di gruppi ecumenici di preghiera per l’unità e di studio della parola del Signore orientata ecumenicamente nelle parrocchie della Chiesa Ambrosiana di Milano che aderiranno e in ogni comunità delle Chiese cristiane appartenenti al Consiglio.
Elaborare delle schede o proposte di animazione biblica da proporre come primo input alla creazione di questi gruppi. In principio potrebbero essere animati insieme da singoli delegati del CCCM insieme a dei monitori/trici o responsabili di parrocchie o di chiese.
Rendere ‘mobile e pellegrina’ la sede della nostra assemblea mensile. Ci sono degli evidenti vantaggi nel celebrarla sempre nello stesso luogo, ma altrettanti svantaggi nella impossibilità di raggiungere i più distanti. Si potrebbe allargare la nostra capacità di contatto con parrocchie e comunità invitandole ad ospitarci ogni mese. L’idea sarebbe quella di alternare una della nostre comunità e una parrocchia cattolica, con l’intesa di far seguire all’assemblea una celebrazione ecumenica della parola, con preghiera per l’unità dei cristiani, alla quale si invita a partecipare tutta la comunità ospitante. Alla commissione liturgia di preparare uno schema liturgico fisso in cui inserire volta per volta letture bibliche diverse e una breve omelia di incoraggiamento a inseguire una spiritualità centrata nell’ecumenismo.
Rimane poi la proposta del viaggio-pellegrinaggio, già previsto per l’Ucraina , usando i contatti già stabiliti da Padre Makar quest’anno e con le modalità già discusse.
Vi ringraziamo della pazienza con cui avete sopportato i nostri limiti e mancanze e vi salutiamo tutti e tutte nel Signore augurandovi ogni bene per la chiusura e l’inizio dell’anno ecclesiastico prossimo venturo, chiedendovi di collaborare sempre in modo fattivo con il nuovo Comitato di presidenza perché possa operare al meglio per il bene del nostro amato Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano.
Milano 12 giugno 2012.
Past. Martin Ibarra Pérez.
Dott.sa Rosangela Vegetti.
Padre Ambrogio Makar.