Un forum strategico ecumenico sulla diaconia ha riunito 150 intellettuali del mondo intero. Obiettivo: definire una visione comune rinforzando la collaborazione con le chiese.
Il Forum convocato dal Consiglio Ecumenico delle chiese ha avuto luogo dal 3 al 5 ottobre presso il Centro Ecumenico di Ginevra. Aveva come obiettivo di consolidare la collaborazione ecumenica sulla diaconia e lo sviluppo, creare una strategia e offrire un percorso di accompagnamento ecumenico.
Il Dr Agnès Abouom ha definito il Forum come elemento essenziale di un viaggio intrapreso insieme poiché permette di valutare il contesto e l’impatto dei differenti ministeri . “Il Forum rappresenta l’occasione per riflettere e pianificare insieme l’avvenire nel riconoscimento dei nostri differenti ruoli e loro interdipendenza” ha dichiarato. E ha aggiunto: “Il tema riveste un’importanza capitale per noi tutti e per le nostre istituzioni in quanto rappresenta l’eco delle nostre identità e dei nostri mandati in quanto organizzazioni confessionali e, in modo più globale, in quanto movimento ecumenico.
Nella sua allocuzione il pastore Olav Fykse Tveit ha dichiarato: “Mentre celebriamo i 500 anni della Riforma il 10% delle tesi all’origine della Riforma potrebbe rappresentare un modesto contributo alla nostra riflessione e ad azioni comuni a favore della trasformazione del mondo verso l’unità, la giustizia e la pace.
Quando ci sforziamo di discernere i segni dei tempi noi constatiamo numerose tendenze verso ricerche, sia pur differenti, verso l’unità”.